LOUIS EMILE JEROME THIBOUVILLE-LAMY; L'AMMINISTRATORE DELEGATO

Dopo aver chiuso i battenti della famosa famiglia Bazin, con la morte di Charles Alfred avvenuta nel 1987, facciamo nuovamente un passo indietro per occuparci di quella che a ragione possiamo considerare la prima vera e propria multinazionale degli strumenti; la YAMAHA dell'ottocento!

Arco da violino J.T.L.

In verità se parliamo esclusivamente di archi, il laboratorio Thibouville-Lamy non è il più anziano; come ricorderete Charles Nicolas Bazin inizia a costruire il suo piccolo impero nel 1865, mentre Louis Emile Jerome Thibuoville-Lamy, che da ora in avanti abbrevieremo con l'acronimo con cui era conosciuto; J.T.L., si imbarca nel commercio e costruzione di archi solo a partire dal 1870, grazie ad un personaggio di cui abbiamo già fatto conoscenza; Jean Joseph Martin. Ma la storia dei Thibouville inizia ben prima.

Originaria di La Couture-Boussay nell'Eure, già nel XVI° secolo uno dei suoi componenti inizia l'attività, che si dimostrerà nel tempo assai redditizia, di costruttore di strumenti a fiato.

Jerome è il discendente diretto di questa dinastia di costruttori. Nato a Mouette nell'Eure, il 1 Febbraio 1833, inizia a lavorare con il padre Louis Martin THIUBOVILLE, anche lui costruttore di strumenti a fiato, che si era trasferito a Parigi.

Il modo di pensare di questa famiglia, e di conseguenza quello di fare impresa, lo si capisce benissimo dal comportamento di quest'ultimo. Organizza il matrimonio del figlio con  Marie Marguerite Hyacinthe Lamy, così facendo unisce quattro famiglie di liutai importanti. La signorina Lamy era infatti cugina di Claude Charles HUSSON( Liutaio e costruttore di custodie), Charles BUTHOD(Liutaio), Carles Claude DUCHEN(commerciante Parigino).

Il giorno del matrimonio, avvenuto il 22 Aprile 1861, apre ufficialmente i battenti il nuovo marchio THIBOUVILLE-LAMY, Jerome, aka J.T.L., ne assume saldamente il comando: Quando si dice pragmatismo!

J.T.L. dedicò tutta la vita a questa attività che grazie a lui diventò famosa nel modo e arrivò fino a produrre circa 30.000, tra archi e strumenti di vario tipo all'anno.

Con l'aiuto di Martin, che gli forniva i suoi modelli personali, J.T.L. nel 1870 apre l'attività all'archetteria. In quel periodo non era difficile trovare manovalanza da impiegare, perché come ricorderete, C.N. Bazin, era riuscito ad ottenere un alleggerimento della leva militare per chi lavorava nel mondo della liuteria, e visto che la guerra Franco-Prussiana è proprio di quegl'anni, molti devono aver pensato che era meglio tenere in mano la pialla piuttosto che lo schioppo!

Gli operai che lavorano per lui in questi anni sono talmente tanti che non è possibile identificare le mani dei singoli costruttori, si può solo notare che le stilistiche si ispirano a Charles Nicolas Bazin.

Nel 1889, decide che all'età di 56 anni è giunta l'ora di passare il testimone e assume come amministratore delegato Alexandre Alfred ACOULON Peré. Le stilistiche di questo periodo seguono sempre le linee di Bazin, ma gli archi iniziano ad essere più semplici, e spesso vengono venduti a corredo degli strumenti.

Dopo la morte di J.T.L., il 10 Novembre del 1902, il marchio ha cambiato più volte amministratore. Oltre a ACOULON Peré, Emile BLONDELET dal 1908, e Emile ACOULON dal 1913.

Il marchio J.T.L. è stato il primo ad industrializzare alcuni processi della costruzione, come i nasetti e le viti. E li fortunatamente ci siamo fermati: la bacchetta di un arco è impossibile da costruire a macchina. Anche se ci hanno provato in tanti, ed in molti modi diversi, con le bacchette non c'è verso; ci vuole ancora la vecchia pialla.

J.T.L. ha anche ricoperto un ruolo molto importante nella formazione, potenziando l' Ecole de Lutherie, con corsi di acustica, fisica, e chimica. La scuola purtroppo chiuse nel 1914 a causa della Prima Guerra Mondiale.

Il marchio viene ritirato ufficialmente dal mercato nell'Aprile del 1968, e il suo ultimo direttore è il liutaio André CHEVRIER.

Passati quattro secoli di attività nel campo della produzione di strumenti musicali, dopo aver prodotto tra il 1870 e il 1960, una quantità di archi incalcolabile J.T.L. cessa l'attività, ma lascia dietro di se e a futura memoria un lavoro ben fatto, e soprattutto onesto. Ho visto molti J.T.L. e difficilmente ne ho trovati di brutti, considerando il livello naturalmente. Mentre tra quelli di altri autori più conosciuti e blasonati, alle volte mi è capitato di vedere cose di dubbio gusto, anche se con stime di mercato più alte.

Il motivo è semplice: se fuori dalla porta scrivi Atelier, e ti fai chiamare Maestro, anche se hai trenta operai  che lavorano per te, ti si da una considerazione diversa, che se dichiari apertamente che sei una fabbrica con tanto di AD, impiegati, e operai. Come detto i prodotti sono simili e spesso superiori, ma l'onestà paga meno, e per far si che lo faccia bisogna essere veramente bravi.

Elenco degli archettai che hanno lavorato per il marchio J.T.L.

BARBE Pierre Auguste - 1906 e 1911; BARJONNET Georges Emile - 1943; BEAUJARD Auguste - 1870; BERNARD Auguste Marcel - 1913; CARDOT Charles Ernest - 1926; CHARPENTIER Henry Paul - 1870; COLLIN Jean Baptiste - 1870; CONTAL Charles FOURRIER - 1901; CUNIOT Nicolas Charles - 1870; DELPRATO Antonie - 1901; DUMONT Auguste Joseph - dal 1921 al 1936; GILLET Louis René - dal 1906 al 1911; GRAND ADAM Nicolas - 1901 e 1906; GRADCOLAS Paul Charles Eugène - 1911; GRANCLAIRE Maurice Lucian - 1926; HUSSON Charles Eugène Louis - dal 1901 al 1931; HUSSON Mars Auguste - 1901; JACQUEMIN Edgard Léon - 1901; LABERTE Charles Francois Joseph "Gazon" - 1870; LAPIERRE Marcel Charles 1921 e 1923; MALINE Jean Joseph - 1870; MANGENOT Marcel Charles - 1945; MARTIN Jean Joseph - 1870; MATHIEU Jean - 1931; MELINE Fourier Joseph Paul - 1911 e 1921; MILLOT Nicolas Joseph - 1870; PIROUE Georges - 1926; REMY Camille Joseph - 1931; RENAUDIN Charles Stéphane - 1901 e 1906; RENAUDIN Jaques - 1870; RENGGLY Joseph Antoine - dal 1901 al 1926; THOMMASIN Nicolas Francois Joseph.

Arco da violoncello J.T.L.

A presto

Paolo