UN OGGETTO BELLO E POTENTE!

Occupandomi oramai da alcuni mesi della scuola Tedesca, mi è capitato di fotografare oggetti veramente molto carini, ma si sa, anche se il livello medio era superiore a quello Francese, è altrettanto vero che i colleghi Tedeschi non hanno mai prodotto bellezze comparabili a quelle dei grandi Francesi. A dire la verità avevo la voglia di analizzare per voi un grande arco, ma fino a qualche giorno fa non ne avevo alcuno tra le mai; poi il mio collega ha finito gli archi da violoncello!

Arco da violoncello D.T. Navea Vera - "l'Erudito" 

Vogliate scusare l'apertura che ad alcuni potrà apparire immodesta, ma l'oggetto che sto per descrivervi oltre ad avete tutto; suono potente e caldo, meccanica precisa, e perfezione semiotica, è anche la dimostrazione lampante della continua ricerca stilistica del mio collega.

Arco da violoncello D.T. Navea Vera - "l'Erudito" 

Quando abbiamo cambiato le meccaniche degli archi da violoncello, passando da una curva Sartory "sporca", a una Peccatte pura, si è reso necessario anche un totale ripensamento stilistico. Come sapete, spostare la curva di un arco significa variare anche la proiezione della testa e passare di colpo da una forma ad un altra ha prodotto dei contraccolpi.

Dopo ormai cinque anni di ricerca e sviluppo, il Maestro Navea Vera, sembra essere arrivato alla perfezione formale oltre che semiotica. Dico sembra, perché ogni arco che finisce è una nuova sorpresa, ed è uno dei motivi principali per cui lavoro con Lui. Non si accontenta; MAI!

Provate a confrontare questo arco con quello costruito per il M° Antonio Meneses. L'arco è di circa un anno fa, ma come potete vedere le due teste sono completamente diverse.

Mentre la prima ha un colpo d'occhio massiccio dovuto allo smusso più piccolo e alla scarpetta inclinata all'indietro, che impedisce per mancanza di spazio di slanciare il profilo, quella di oggi appare molto più leggera pur avendo lo stesso spessore.

Questo succede perché Daniel, lasciando la casetta leggermente più aperta guadagna quei due decimi che gli danno la possibilità di poter allargare la circonferenza del profilo consentendogli di entrare sulla guancia. Come potete vedere qui sotto, grazie a questo piccolo trucco riesce a congiungere la cresta allo smusso che essendo molto largo e generoso alleggerisce il colpo d'occhio.

Guardandolo da sopra si può osservare una piccola citazione al Grande Maestro. Ovvio che non riesca per estrema repulsione a replicare la linea frontale curva di Dominique Peccatte, come potete vedere qui sotto Daniel tende a farle dritte. Se però lo osservate come ritratto nella foto sopra, potrete vedere un piccolissimo movimento della linea di mezzeria due millimetri prima dell'arrivo sulla casetta. Dettaglio visibile anche nell'altro arco; come già detto è una citazione voluta.

Le variazioni stilistiche sul nasetto sono ancora più piccole e difficili da notare per occhi non allenati, ma il mio collega si sta veramente Peccattizzando!

Confrontandolo con l'altro noterete che le due gole non sono molto diverse, ma anche qui come per la testa, il colpo d'occhio lo è. Quella qui fotografata ha un aspetto più aggressivo dell'altra, dato non dalla geometria della gola, ma dalla diversa entrata dello smusso sulle guance.

Come potete vedere anche nelle foto successive, rispetto a "Meneses" la guancia è molto più scavata e altre ad alleggerire da alla forma anche maggior aggressività.

Arco da violoncello D.T. Navea Vera - "l'Erudito" 

Specifiche tecniche :

L'arco è costruito in legno di pernambuco color marrone scuro; il taglio è perfettamente radiale; molto denso e con una velocità di propagazione del suono di 5840 m/s.

La meccanica è antica; la stilistica della testina è un modello personale ispirato al lavoro di Pierre Simon degli anni '40 dell'Ottocento; il nasetto è ispirato a Dominique Peccatte sempre dello stesso periodo.

Peso : 82 gr

Timbro originale "D.T. Navea Vera"

Approfondimenti :

PECCATTE, SARTORY, E LE GEOMETRIE 

MORBIDEZZA E RIGIDITA'  

IL MENESES  

DOMINIQUE PECCATTE; QUELLO PURO!  

A presto

Paolo