LA TORSIONE

Quando osserverete gli archi per capire se sono storti, ne troverete sicuramente alcuni che palesemente lo sono, ed altri invece che lo sembrano ma che in realtà non lo sono. Con molta probabilità questi ultimi sono "torsi"!

Giochi di parole a parte, il difetto di disallineamento tra il nasetto e la testina molto spesso viene scambiato, da osservatori inesperti, per un problema di direzione ma non lo è; o meglio gli effetti visivi sono simili, ma la causa è totalmente diversa. E' naturale che se testina e nasetto non sono perfettamente allineati, quando si tirano i crini e l'arco viene messo in tensione d'esercizio, la bacchetta da l'impressione di essere storta. In realtà non lo è, e se allentate i crini e provate a guardare l'arco come stà facendo il M° Daniel Navea Vera, riuscirete a scoprire quale è il reale problema.

L'arco deve essere impugnato con ambedue le mani, e posto dritto davanti a voi inclinato di 45° gradi rispetto al suolo. Questa posizione risulterà un pochino comica, ma vi fornirà un buon numero di parametri da osservare e confrontare; e come già detto il confronto e l'osservazione sono fondamentali per capire gli archi. Quando avrete assunto questa posizione, preferibilmente davanti ad un muro bianco che servirà ad aumentare il contrasto con il colore scuro dell'arco e quindi a farvi vedere meglio, abbassate leggermente la testa e guardate il nasetto con tutti e due gli occhi cercando di posizionare la bacchetta in mezzo ad essi. In questo momento potete vedere i due "occhi di madreperla" dell'arco e la parte sinistra e destra "dell'anello". Ruotate la bacchetta sul suo asse fino a che non vedete la stessa porzione dei due occhi e di conseguenza la stessa porzione delle due parti dell'anello(N.B.: Può capitare che i due occhi non siano montati correttamente, in questo caso è necessario concentrarsi sull'anello; il parametro più affidabile dei due.).

                

A questo punto avendo messo in ordine tutti i parametri visivi sul nasetto, non muovendo assolutamente la testa, alzate lo sguardo fino ad inquadrare la testina dell'arco. Questo è il momento cruciale di tutta l'operazione, ora dobbiamo trovare i riferimenti da comparare con quelli del nasetto; i riferimenti su cui concentrarsi sulla testina sono le "guance" e la "gola". Se l'arco non presenta "torsioni" vedrete, come in fig.1, da ambedue i lati della testina sia la stessa porzione di gola che di guancia.

                   

Se invece, come in fig.2, vedete questi due parametri diseguali da un lato all'altro della testina, vorrà dire che l'arco ha sicuramente una torsione.

Eccezion fatta per grossolani errori compiuti dall'artigiano in fase di costruzione, come allineare male le facce dell'ottagono, tutti e dico proprio tutti gli archi subiscono una torsione verso sinistra.

Il motivo per cui gli archi tendono tutti a voltarsi verso sinistra è da ricercare nella natura e nella crescita della pianta; ma vi racconterò tutto nel prossimo post "L'ARCO NELL'ABERO"

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A presto

Paolo.