I NURNBERGER DI MARKNEUKIRCHEN (parte seconda)
L'ascesa e la discesa. Gli ultimi due capitoli di una delle famiglie centrali dell'archettaria Tedesca, fatta crescere e proliferare da un padre, quasi completamente rasa al suolo da un figlio e, come nella migliore tradizione germanica, fatta rigermogliare dalla tenacia di un nipote!
Arco da violino Carl Albert Nurnberger
Philipp Paul Nurnberger, il primo dei figli di Franz Albert jun., nasce a Markneukirchen il 29 Gennaio del 1882. Naturalmente essendo nato in una famiglia del genere non ha molte scelte se non quella di imparare il lavoro di famiglia.
Ad insegnarglielo è il padre, ma anche se Paul ci mette il massimo impegno non riuscirà mai a diventare la figura trainante della famiglia; questo ruolo spetterà a Carl Albert, suo fratello minore.
Stilisticamente non è facile definire il suo lavoro, anche perché gli archi venivano marchiati tutti con il timbro del padre. E' possibile però riconoscere la sua mano su alcuni modelli Voirin prodotti negli anni '20.
Philipp Paul Nurnberger continuerà a lavorare nell'impresa di famiglia fino alla morte; il 4 aprile del 1946.
Arco da violino in tartaruga ed argento Carl Albert Nurnberger
Il vero istrione della famiglia fu invece il fratello minore Carl Albert. Nasce 1l 28 Agosto del 1885 e come Philipp Paul, inizia l'apprendistato con il padre, ma è più capace ed intraprendente del fratello minore.
Sotto la sua guida il laboratorio di famiglia vivrà il suo secondo e più intenso periodo di splendore. Oltre ad essere dotato di un ottima manualità, ha anche un ottimo senso degli affari e del commercio. Intuisce infatti che la popolarità parte dalla buona pubblicità ed in breve tempo saranno molti i musicisti di fama che utilizzeranno i suoi archi.
Dopo aver fatto rinascere il nome dei Nurnberger, Carl Albert alla metà degli anni '50 passerà le redini del laboratorio nelle mani del primo figlio Karl Albert, e si ritirerà quasi totalmente dall'attività produttiva fino al giorno della sua morte; il 3 Marzo 1971.
Stilistica
Stilisticamente Carl Albert è il più vivo e creativo della famiglia. Guarda sempre con un occhio attento alle stilistiche del primo periodo dell'archetteria Francese, in particolare naturalmente a quelle di Dominique Peccatte, ma non solo.
I nasetti presentano in alcuni casi stilistiche classiche della famiglia, in altri, come in quello rappresentato in foto, si notano ad esempio influssi della scuola di Mirecourt di metà '800; Etienne Pajeot, per capirci.
Anche le testine si ispirano princincipalmente alla stessa scuola, ma essendo costruite su delle meccaniche moderne, presentano spesso dei difetti di proiezione delle geometrie.
Arco da violino avorio e argento Karl Albert Nurnberger
Artigiano di buone capacità, anche se non a livello del padre, nasce il 22 Aprile 1906. Compie l'apprendistato tra il 1921 e il 24 nel laboratorio paterno dopo di che vi rimane come operaio fino al 1948, quando compie quello che potremmo definire un "esame di stato", che gli consentirà alla metà degli anni '50 di rilevare il management del laboratorio paterno.
Gli affari però non vanno come sperato e l'attività di famiglia così come conosciuta per decenni si avviò verso un inesorabile declino che culminò con la sua morte il 9 Ottobre 1972; poco più di un anno dopo il padre.
Avendo operato negli stessi anni del padre le caratteristiche stilistiche di base rimangono fondamentalmente comuni per tutti e due.
Arco da violino Christian Albert Nurnberger
Chiude la dinastia dei Nurnberger, Christian Albert. Nato a Markneukirchen il 12 dicembre del 1947 compie l'apprendistato tra il 1964 e il '66, ma ad istruirlo non è il padre, ma bensì il nonno Carl Albert.
Nel 1972, anno della morte del padre, compie l'esame di apprendistato ma prima di iniziare la propria attività rimarrà fino al 1977 a lavorare nell'azienda statale che aveva incorporato l'attività di famiglia.
Nel 1978 aprirà il suo laboratorio a Berlino e verrà insignito del "Anerkannten Kunstschaffenden". Lavorare in una grande città lo mise in condizione di poter interagire con un gran numero di musicisti ricevendone preziosi consigli.
Nel 1989 vince la medaglia d'argento alla prima competizione internazionale di Mittenwald e nel 1994 torna finalmente a Markneukirchen con l'intento di riattivare il laboratorio di famiglia.
Particolarmente orgoglioso della sua discendenza stilisticamente tende a riproporre le linee tipicamente familiari, con particolare attenzione a quelle del nonno Carl Albert.
Approfondimenti :
I NURNBERGER DI MARKNEUKIRCHEN (parte prima)
PECCATTE, SARTORY, E LE GEOMETRIE
Un ringraziamento agli autori del libro "German Bow Makers" - Grunke/Schmidt/Zunterer dal quale sono tratte le foto.
A presto
Paolo
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